Ieri pomeriggio, gli agenti del
Commissariato Centro hanno arrestato un algerino di 36 anni,
pregiudicato ed irregolare sul territorio nazionale per il reato
di maltrattamenti contro famigliari. A gennaio scorso, durante
una lite, l'uomo ha dato in escandescenze, distruggendo gli
arredi di casa. Dopo questo episodio la donna ha interrotto
definitivamente la relazione, ma nonostante ciò l'uomo ha
continuato con le vessazioni, arrivando a colpirla al volto con
schiaffi talmente forti che ha dovuto ricorrere alle cure
mediche. Ieri pomeriggio l'algerino si è appostato davanti al
portone di uno stabile in cui la ex compagna lavora e l'ha
attesa fino al termine dell'orario di servizio. Una volta uscita
l'ha aggredita con insulti e minacce spaventandola nuovamente.
Lei ha cominciato a correre, trovando rifugio dentro un negozio.
Solo l'intervento immediato degli agenti ha evitato che la
situazione degenerasse, infatti l'uomo è stato trovato ancora in
forte stato d'agitazione ed ha continuato ad insultarla e
minacciarla anche in presenza degli operatori.
L'arrestato è stato accompagnato presso il carcere di Marassi in
attesa di convalida mentre la donna è stata accompagnata presso
gli uffici della Questura per sporgere denuncia e ricevere il
supporto qualificato degli operatori di Polizia preparati ad
accogliere le vittime di violenza.
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