"Manutenzioni risparmiate per
garantire più dividendi? I costi per le manutenzioni non sono
mai calati". Così Giovanni Castellucci nel corso delle sue
spontanee dichiarazioni al processo per il crollo del ponte
Morandi. "E' stato presentato un grafico con il calo delle
manutenzioni, ma vi assicuro che essere accusato di aver
tagliato le manutenzioni per dare più dividendi non lo posso
accettare. Il dividendo del 2017 - ha spiegato l'ex top manager
- era dovuto a un fatto straordinario, in quell'anno si decise
un riassetto organizzativo, un asset veniva passato da
Autostrade ad Atlantia".
"Il piano finanziario di Aspi con il decreto Genova presenta
circa 21 miliardi di dividendi in 19 anni dal 2020 al 2038. Un
importo quasi doppio di quello distribuito prima del 2016.
Ritengo che l'idea di dividendi abnormi e crescenti sia un'idea
che non ha basi. Le manutenzioni avevano un importo superiore a
quello previsto dai contratti. Posso solo dire - ha concluso
Castellucci - che Autorità dei trasporti ha fatto un'analisi per
verificare l'efficienza della spesa dei vari concessionari e ha
stabilito che Autostrade spendesse troppo, un 10% in più di
quanto doveva".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA