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In evidenza
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In collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore
Sono aperte aperte le iscrizioni
al concorso di ammissione al Corso di laurea triennale in
Infermieristica alla sede di Brescia dell'Università Cattolica.
Le domande potranno essere inviate fino al 26 agosto, mentre
il test di ingesso si svolgerà in remoto il 6 e 7 settembre (in
remoto) per il Corso di laurea attivo presso Fondazione
Poliambulanza.
"L'Infermiere è una figura centrale nel processo di
assistenza e cura - ha sottolineato il professor Antonio
Gasbarrini, Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia -
Questa figura professionale, infatti, se formata in modo
approfondito e specifico, sarà impegnata non solo nei reparti,
ma anche nella didattica e nella ricerca. Ed è proprio pensando
a questa nuova figura di Infermiere colto, motivato, preparato,
che il Corso di laurea in Infermieristica dell'Università
Cattolica, sia nelle sedi di Roma che nelle sedi parallele,
offre un percorso di formazione innovativo, grazie a partnership
con aziende ospedaliere ed enti di ricerca nazionali ed
internazionali e ad un piano di studi che integra saperi
scientifici e tecnici con competenze umane e relazionali".
Per il corso di laurea in Infermieristica - attivo nelle
sedi di Roma, Brescia, Torino e Potenza - l'università Cattolica
è nella top 100 della classifica 2024 delle migliori università
del mondo per l'Infermieristica (Nursing) di QS Top
Universities.
"L'Università Cattolica si propone, con un'esperienzialità
del tutto innovativa, attraverso non solo un Corso di laurea
classico, ma anche - ha aggiunto il professor Antonio Lanzone,
Coordinatore del Polo delle Professioni sanitarie della Facoltà
di Medicina e chirurgia dell'Ateneo - grazie all'integrazione
con esperienze didattiche basate sull'intelligenza artificiale,
sull'applicazione di tecniche di simulazione e attraverso la
descrizione di quadri clinici, in un contesto formativo che
vuole rilanciare il Corso, dandogli una struttura molto più
adeguata ai tempi e alla figura professionale di un 'Infermiere
3.0' non solo nella sua versione classica di lavoro, ma anche
operativo in un mondo biomedico e sanitario in grande evoluzione
in cui sia partecipe propositivo di tutte queste innovazioni".
In collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore
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