Sono 177 (165 uomini e 12 lesbiche)
le persone vittime di violenza in casa aiutate nel 2024 dal
Centro Anti Violenza Oltre il genere di San Benedetto del Tronto
(Ascoli Piceno), fondato nel 2020 e gestito dalla psicoterapeuta
Antonella Baiocchi, per assistere anche persone Lgbt. Tra
persone assistite 140 uomini eterosessuali che hanno subito
violenza da partner donne, 12 lesbiche maltrattate da partner
donne e 25 gay oggetto di violenza da partner uomini.
"Il Report mette in luce inequivocabilmente che la violenza
non ha genere - commenta la dottoressa Baiocchi che sostiene una
concezione "bidirezionale" della violenza - e che vittime
possono essere anche gli uomini e carnefici possono essere anche
le donne: l' 86% delle 177 persone che abbiamo aiutato nel 2024
(152 persone), ha subito violenza da donne. Ad ulteriore
testimonianza che la violenza non ha genere e che qualsiasi
genere può subire violenza da qualsiasi genere, abbiamo avuto il
valore aggiunto di aver aiutato persone di diverso orientamento
sessuale: oltre i 140 etero che hanno subito violenza da partner
donne abbiamo aiutato 25 gay che hanno subito violenza da
partner e 12 lesbiche hanno subito violenza da partner donne".
L'età maggiormente rappresentata tra le persone che si sono
rivolte al Cav Oltre il genere è compresa tra 40 e 59 anni. La
zona dell'Italia più rappresentata è il Centro (48% di richieste
di aiuto), poi il Nord (28%) e il Sud (24%). Dalle Marche è
arrivato il 35% di richieste di aiuto da parte di uomini vittima
di violenza; poi l'Abruzzo con il 12%; il Veneto e il Lazio
entrambi con l'8%. Quanto allo stato civile degli assistiti: nel
gruppo di 165 uomini (etero e gay insieme) lo stato civile
maggiormente rappresentato è di coniugati/conviventi in fase di
separazione (33%); a seguire gli uomini che vivono all'interno
di una relazione stabile: i coniugati (26%), i conviventi (23%)
e i già separati (18%).
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