Una lite tra due dipendenti
all'interno di una officina di una concessionaria d'auto, in
zona baraccola ad Ancona, poteva finire male se non fosse
intervenuta la polizia di Stato a riportare la calma. E'
accaduto ieri pomeriggio quando il proprietario dell'officina a
chiesto l'intervento al 112 e al 118 i cui sanitari hanno
soccorso e portato in pronto soccorso uno dei due protagonisti
della lite per una ferita al sopracciglio.
I poliziotti giunti sul posto, con professionalità, hanno
gestito la situazione calmando gli animi specialmente della
controparte alla lite, un uomo di 57 anni, rassicurandolo e
raccogliendo la sua versione sulla dinamica dei fatti.
L'operaio ha riferito di essere, da alcuni mesi, oggetto di
scherno da parte dei suoi colleghi per i suoi cambiamenti di
umore. In quest'ultima occasione non tollerando più le battute,
che da tempo sopportava, ha avviato una discussione con un
addetto al magazzino. Poiché il collega non smetteva di
prenderlo in giro - è la sua versione -, stizzito da quel
comportamento, ha colpito violentemente con la mano il monitor
del computer, tanto da sollevarlo e colpire in viso il collega.
Diversa la versione del magazziniere sottoposto alle cure
sanitarie. Ai poliziotti l'uomo ha invece riferito dello stato
di alterazione del collega, fin dall'inizio del turno di lavoro,
che si è rivolto con fare scontroso e inveendo contro tutti
senza alcun motivo. Alla fine, grazie all'intervento degli
agenti, la situazione si è al momento ricomposta.
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