Partiranno in
primavera, con il ripascimento della spiaggia tra Villanova e il
cavalcavia Tramontana, i primi interventi del progetto
complessivo contro gli sversamenti a mare a Falconara Marittima.
Il ripascimento, attraverso ghiaia di recupero risultata
compatibile con quella della spiaggia falconarese, è infatti
propedeutico alla posa della grande condotta da posizionare
lungo l'arenile, un enorme tubo che dovrà trattenere l'acqua in
caso di forti piogge per evitare l'apertura degli scolmatori a
mare. Per ricostituire la spiaggia sarà utilizzato il materiale
derivante dal fiume Misa dopo l'alluvione del 2022, materiale
che è già stato sottoposto ad analisi ed è risultato
utilizzabile.
Il cronoprogramma dei lavori, che non dovranno interferire con
la stagione balneare, è stato presentato stamattinata, nel corso
di un tavolo tecnico che si è svolto al Castello. Hanno
partecipato il sindaco di Falconara Stefania Signorini, il
direttore generale di VivaServizi Moreno Clementi, la
vicesindaco Valentina Barchiesi (Lavori pubblici) con gli
assessori Elisa Penna (Ambiente) e Romolo Cipolletti (Decoro e
manutenzioni), l'ingegner Lorenzo Burzacca di VivaServizi,
responsabile del procedimento, oltre ai dirigenti e ai tecnici
del Comune e della società.
Il progetto definitivo anti-sversamenti ha appena ottenuto i
pareri preventivi di tutti gli enti coinvolti (l'ultimo è
arrivato nei giorni scorsi) ed è diviso in due lotti, che
contemplano la realizzazione della condotta tra Villanova e la
zona Disco attraverso un tubo scatolare di due metri per due.
Nel progetto è prevista anche la ristrutturazione dei pontili.
Ora la progettazione sarà sottoposta a procedura di Valutazione
di impatto ambientale, di competenza della Regione, per arrivare
all'esecutivo. Nel frattempo potrà essere appunto avviata la
fase propedeutica di ripascimento.
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