Il presidente della Regione
Marche, Francesco Acquaroli ha incontrato ieri i direttori dei
dipartimenti e delle unità operative, al 'Mazzoni' di Ascoli
Piceno. Accolto dalla direzione aziendale dell'Ast di Ascoli,
dai direttori generale, amministrativo e sociosanitario,
rispettivamente Maria Bernadette Di Sciascio, Paola D'Eugenio e
Sonia Carla Cicero. La visita del presidente Acquaroli è stata
anche l'occasione per annunciare la donazione da parte della
Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli che consentirà
all'Azienda sanitaria territoriale picena di acquistare il primo
robot chirurgico, denominato 'Mako', per l'ortopedia.
All'aula gremita, quella che al 'Mazzoni' ospita il corso di
laurea in infermieristica dell'Università Politecnica delle
Marche, Acquaroli ha ricordato come "dopo un periodo
particolarmente impegnativo, come quello post pandemico, la
giunta ha rimesso mano all'assetto complessivo della sanità
della regione". E ha sottolineato l'importanza dell'acquisizione
del robot chirurgico ortopedico ai fini di un considerevole
potenziamento dell'offerta sanitaria. "Si tratta di
strumentazioni importanti - ha sottolineato il governatore -,
non solo per la precisione durante gli interventi chirurgici, ma
anche per la competitività che garantiscono e per l'attrattività
del sistema sanitario locale. Sono fondamentali per garantire a
tutta la nostra regione un approccio differente, e per dare alle
nostre comunità risposte più adeguate".
Il direttore generale dell'Ast di Ascoli, Maria Bernadette Di
Sciascio ha ringraziato la Fondazione Carisap per l'ulteriore
donazione che permette all'azienda di acquistare il robot
chirurgico ortopedico Mako. Verrà installato all'ospedale di
Ascoli, ma sarà utilizzato anche dall'équipe dell'ospedale di
San Benedetto. È un robot di altissimo livello che limita
l'errore umano al minimo e con il quale si potrà essere sempre
più attrattivi". L'obiettivo, ha ricordato il sindaco di Acoli
Marco Fioravanti "è quello di migliorare e implementare sempre
più i servizi alla cittadinanza, per garantire il diritto alla
salute all'interno di una struttura al passo con i tempi".
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