Approfittando dei
numerosi clienti, rubano un orologio di marca del valore di
circa 5mila euro da una nota gioielleria di Fabriano (Ancona).
Gli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza, in
collaborazione con la Polizia locale, hanno individuato i
presunti autori del furto, denunciato tre persone. E' successo
intorno alle 12 del 22 marzo scorso, quando due uomini,
dall'atteggiamento distinto e ben vestiti, hanno fatto ingresso
nella gioielleria. Molti i clienti presenti e, dunque, resisi
conto dell'opportunità, uno dei due ha fatto copertura con il
proprio corpo, mentre l'altro, passando nei pressi di un tavolo
da esposizione, con particolare destrezza, si è impossessato
dell'orologio. Quindi, sono usciti senza destare alcun sospetto.
Però, il personale ha notato la scomparsa dell'orologio di marca
e ha allertato la Polizia. Gli agenti hanno visionato i sistemi
di videosorveglianza. I filmati avevano immortalato il furto.
Visionati i filmati delle telecamere cittadini, sia pubblici che
privati gli agenti hanno individuato il veicolo utilizzato
dagli autori del furto. Mezzo che, dopo il furto, ha lasciato la
città in direzione Roma. L'autovettura aveva una targa estera e
le ricerche sono state inserite in ambito nazionale. Il 24
marzo, il veicolo è stato fermato nella provincia di Monza. A
bordo della autovettura tre uomini di nazionalità
centroasiatica, rispettivamente di 61, 50 e 30 anni, mai censiti
sul territorio nazionale. Due di loro avevano gli stessi abiti
indossati per commettere il furto a Fabriano. Da una
perquisizione veicolare è stato trovato l'orologio rubato,
insieme ad altri preziosi ed orologi i quali, attesa l'evidenza,
sono stati sottoposti a sequestro unitamente ai capi di
abbigliamento indicati. Le indagini andranno avanti, mentre dei
tre fermati, due sono stati denunciati per furto aggravato dalla
destrezza, mentre per il terzo si ipotizza il ruolo di complice.
L'orologio rubato a Fabriano, dopo la convalida del sequestro,
sarà restituito alla gioielleria fabrianese.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA