È partito questa mattina
dall'Environment park a Torino il viaggio Fit For 2030, un
progetto in collaborazione con le aziende M&Pf e Irion Community
Envipark, Un viaggio a tappe, da Torino a Capo Nord in
bicicletta, per testimoniare l'impegno del parco tecnologico
torinese e in generale del Piemonte per azzerare le emissioni
entro il 2030 e sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica
rispetto ai rischi del cambiamento climatico. Ai nastri di
partenza, e in bici per i primi chilometri, c'era anche il
presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio. Presenti anche
l'assessora alla mobilità del Comune di Torino, Chiara Foglietta
e il presidente dell'Envipark, Giacomo Portas.
"Sono qui per testimoniare l'impegno del Piemonte nel ridurre
le emissioni, promuovere una mobilità pulita e contrastare il
cambiamento climatico - ha detto Cirio -. Negli ultimi anni la
Regione ha investito oltre 40 milioni in nuovi percorsi
ciclabili e abbiamo appena proposto un piano da oltre 4 miliardi
con quasi cento misure che, dai trasporti all'energia, hanno
l'obiettivo di tutelare l'ambiente e diminuire gli inquinanti
nell'aria. Il progetto di oggi è molto significativo, sia perché
tocca una serie di tappe simboliche, dal Piemonte, quindi
dall'arco alpino, fino al Polo nord, ovvero due tra gli
ecosistemi più coinvolti dai cambiamenti climatici e poi perché
attraversa l'Europa in un percorso di buone pratiche e di
confronto" ha concluso. "Sono orgoglioso, come presidente di
Envipark, di portare i simboli di Torino e della Regione
Piemonte in Europa per sensibilizzare e mettere in evidenza i
temi dei cambiamenti climatici" ha aggiunto Portas.
Dopo la partenza da Torino, la biciclettata toccherà il passo
di Spluga, simbolo dell'effetto del cambiamento climatico sui
ghiacci delle Alpi, Arbon in Svizzera, città che ha avviato una
serie di progetti legati all'idrogeno, Wiesloch e Middlegrunden
in Germania, Copenaghen, Goteborg Sami, infine Capo Nord.
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