Da quasi un secolo a Torino la
Profumeria Elide in Galleria Umberto I, vicino a Porta Palazzo,
è un punto di riferimento del settore. La più antica della
città. Una boutique dove collezionisti e appassionati da tutto
il mondo vengono a scoprire e ad 'annusare' le fragranze. Anche
la famiglia Agnelli comprava qui i profumi. Dal 1958 è della
famiglia Bertetti, ma ora potrebbe cambiare proprietà.
"Sono legatissimo a questo posto, ma oggi sto considerando
la possibilità di vendere. Accetto offerte, anche se è come una
coltellata al cuore. Per dare continuità al locale resterei
anche un anno, senza chiedere nulla, per raccontare tutto al
futuro proprietario", spiega il titolare Gianni Bertetti che ha
ereditato dalla mamma Elide questo locale e lo manda avanti dal
1992 quando la donna è morta. "Mia mamma iniziò a lavorare qui
nel 1944 come commessa, non avrebbe mai immaginato di riuscire a
coronare il suo sogno: essere la titolare di una profumeria. Nel
1958 ha acquistato la licenza diventando a tutti gli effetti
un'imprenditrice. Nel 1976 la profumeria ha raddoppiato il suo
spazio di vendita" racconta il figlio che sin da piccolo è
cresciuto in questo mondo. "Ho incontrato già da giovanissimo i
direttore dei grandi nomi della profumeria, da Revlon a Helena
Rubinstein". Per i sessant'anni la profumeria ha lanciato sei
profumi, uno ha il nome Elide, uno si chiama 58 come l'anno di
avvio dell'attività da parte della mamma.
Da Elide si possono trovare essenze da tutto il mondo,
comprese quelle arabe. La vera chicca sono gli oltre 500 pezzi
da collezione, alcuni dei quali sono stati esposti nel 2018 a
Palazzo Madama nella mostra 'Perfumum-I profumi della storia',
un racconto sull'evoluzione e la pluralità dei significati del
profumo dall'Antichità greca e romana al Novecento.
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