Un pescatore di professione è
stato denunciato dai militari della guardia costiera della
capitaneria di porto di Genova e del nucleo guardia costiera
Lago Maggiore di Solcio di Lesa per abbandono di rifiuti: lungo
il litorale lacustre di Intra, aveva abbandonato reti da posta
di una lunghezza complessiva di circa 2.000 metri. Le reti da
pesca abbandonate, le cosiddette reti fantasma, sono state
sequestrate: costituiscono una seria minaccia all'ecosistema,
perché seppur inutilizzate possono continuare per anni a
intrappolare pesci e uccelli acquatici.
I militari della guardia costiera hanno anche scoperto e
messo fine a un commercio di prodotti ittici illegalmente
catturati e commercializzati. In un ristorante sul lago
Maggiore, in particolare, sono stati sequestrati 80 chili di
filetti di lucioperca, persico e gardon. Il titolare del locale
è stato multato per 2.500 euro per mancanza di tracciabilità e
commercio di prodotto della pesca non professionale. Cinque
ristoratori sono stati invece sanzionati, con 516 euro di multa
ciascuno, per l'irregolare stoccaggio degli oli esausti
derivanti dalle attività di cucina.
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