L'istituto dei tumori Giovanni Paolo
II di Bari ha ottenuto la certificazione di qualità (secondo lo
schema normativo ISO 9001:2015) per il percorso di diagnosi,
cura e follow up dei pazienti con il tumore al polmone. Lo
comunica la struttura di cura, evidenziando che la
certificazione è stata assegnata dall'ente Csqa, il che conferma
"la qualità, la tempestività e l'appropriatezza del percorso
diagnostico terapeutico assistenziale che l'istituto è in grado
di assicurare", secondo le linee guida dell'Associazione
italiana di oncologia medica adottate dall'Istituto superiore di
sanità.
L'istituto evidenzia gli elementi salienti di questo
percorso, innanzi tutto i "tempi certi per la presa in carico e
la prima diagnosi: da 22 a 41 giorni per i primi esami
diagnostici e visite ambulatoriali". Inoltre "la storia clinica
di ogni paziente è discussa da un team di medici con diverse
specializzazioni, dall'oncologo al chirurgo, al radioterapista
passando per il radiologo e arrivando ad altri professionisti
per avere una valutazione complessiva e multidisciplinare di
ogni paziente". L'istituto evidenzia infine che "le proposte
terapeutiche tengono conto anche degli studi clinici attivi,
cioè la possibilità di accedere a cure, medicinali, procedure
non ancora introdotte nella pratica clinica".
Nei primi nove mesi del 2024 l'unità operativa di Oncologia
medica toracica ha assicurato più di 7mila prestazioni
ambulatoriali, fra prime visite, controlli, consulti,
chemioterapie ed altri tipi di terapie oncologiche. Più di 400 i
casi discussi nel team multidisciplinare di Oncologia
pleuro-polmonare, mentre gli studi clinici in corso sono 59. Il
direttore generale, Alessandro Delle Donne, chiarisce che "la
certificazione rappresenta l'impegno che assumiamo con i nostri
pazienti, che vogliamo prendere per mano, dal sospetto
diagnostico fino ai controlli periodici da fare, assicurando
loro i più alti standard assistenziali".
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