Una palazzina in via De Deo 83 a Bari, nel quartiere San Pasquale, è stata sgomberata questa mattina a causa della presenza di tre pilastri ammalorati nei locali interrati, che avrebbero determinato una situazione di "rischio statico" dell'edificio. Lo spiega il Comune in una nota, specificando che a breve sarà emanata un'ordinanza del sindaco Vito Leccese per attestare l'inagibilità dell'edificio e intimarne la messa in sicurezza.
La situazione critica dei pilastri è emersa durante un sopralluogo fatto dal tecnico incaricato dal condominio per i lavori di manutenzione straordinaria del palazzo. Il tecnico ha chiesto l'intervento dei vigili del fuoco e dei tecnici comunali del settore edilizia pericolante. "Momentaneamente tutti i condomini hanno trovato ospitalità presso familiari, ad eccezione di una persona che, necessitando di assistenza medica, è stata presa in carico dal PIS del Welfare comunale", conclude la nota.
Il 5 marzo scorso, in un altro quartiere semicentrale di Bari, era crollata una palazzina già stata sgomberata e dichiarata inagibile da un anno, dove da poco erano stati avviati i lavori di manutenzione. Nel crollo era rimasta ferita in modo non grave una donna, estratta viva dalle macerie dopo più di un giorno dal crollo.
I lavori di puntellamento della palazzina di quattro piani in via De Deo 83 di Bari, sgomberata questa mattina dopo il rilevamento di tre pilastri ammalorati nel piano interrato, erano iniziati già da qualche giorno. Le verifiche erano state fatte dopo il crollo dello stabile di via Pinto dello scorso 5 marzo. I pilastri, spiega l’amministratore di condominio Angelo Volpe, presentavano “un principio di schiacciamento”, dato probabilmente dalla “mancanza di manutenzione”. L’amministratore ha preso in gestione il condominio due anni fa, ma i problemi, dice, risalirebbero “circa al 2012”. Ma, prosegue Volpe, “se fosse stata fatta manutenzione strutturale oggi il condominio non si presenterebbe così”.
Nel palazzo vivono 13 famiglie. I lavori di messa in sicurezza dovrebbero durare tra i sette e i 10 giorni.
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