SCANDICCI (FIRENZE) - Uno spazio domestico dove ospitare le persone non vedenti per sviluppare la propria autonomia personale. E' questa la funzione che presto attiverà la Scuola nazionale cani guida per ciechi della Regione Toscana, che ha sede a villa Martini a Scandicci (Firenze). Il 27 febbraio è stato aperto il cantiere: l'intervento, che comprende anche altri lavori e ha un costo complessivo di 1.850.000 euro, sarà completato entro la fine del 2026, per consentire di far partire le attività già nei primi mesi del 2027.
Lo spazio individuato è un appartamento al secondo piano della villa: una volta ristrutturato, disporrà di una cucina, una sala, un altro spazio comune, e tre camere con quattro posti letto. Oltre ad essere utilizzato per i corsi destinati a persone non vedenti, sarà utile anche come spazio di esercitazioni per i percorsi che riguardano l'istruzione dei cani di ausilio per disabili motori di cui la Scuola si occupa già da diversi anni. I lavori riguardano anche il tetto, le facciate e l'installazione di un nuovo ascensore e di un percorso che consentirà alle persone disabili di raggiungere l'appartamento in maniera completamente accessibile.
Nel 2027 previsto l'avvio anche un intervento che interesserà il parco attualmente adibito ad area tecnica e utilizzato principalmente per la sgambatura dei cani. Il progetto, al momento in fase di studio da parte del dipartimento di architettura di Firenze, prevede la realizzazione di un'area sperimentale per l'orientamento e la mobilità con cane guida per persone con disabilità visiva e, parallelamente, un rinnovamento completo del patrimonio arboreo presente nel parco. L'intero intervento, la cui copertura economica risulta già assicurata da uno specifico stanziamento di risorse sul bilancio pluriennale della Regione, dovrebbe concludersi entro il 2028.
"Entrambi gli interventi - si spiega dalla Regione - contribuiranno a riqualificare in modo significativo la Scuola cani guida proprio alla vigilia del 2029", anno in cui la Scuola stessa festeggerà i 100 anni di vita. "L'obiettivo di fondo della nostra Scuola per cani guida - sottolinea l'assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli - è quello di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità visiva attraverso l'ampliamento del loro grado di autonomia. Questo tipo di corsi sono molto importati in tal senso e devono svolgersi in un appartamento dotato delle caratteristiche necessarie. L'avvio del cantiere e la prossima disponibilità di uno spazio idoneo ci consentirà di attivarli e di sviluppare presto anche questa nuova competenza".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA