Un sogno realizzato per dieci ragazzi
con autismo che, grazie all'iniziativa "L'inclusione viaggia
veloce anche verso Parigi", organizzata da progetto Aita, con il
supporto di Roma Capitale - Assessorato allo Sport, Regione
Lazio e grazie alla collaborazione di Accademia di Scherma Lia,
vivono l'Olimpiade. Provenienti da varie discipline i ragazzi
hanno così l'opportunità di assaporare l'atmosfera a cinque
cerchi assistendo agli eventi con l'ingresso alle gare, vivere
Casa Italia grazie al sostegno del Coni e Casa Italia Parigi
2024. "Siamo felici che il significato autentico dello sport
emerga attraverso questo progetto sviluppato nel contesto
agonistico più importante, per far vivere un'esperienza
indimenticabile a 10 ragazzi e testimoniare la forza del nostro
movimento, leva di crescita e di inclusione che sa valorizzare
le diversità", il commento di Giovanni Malagò, presidente del
Coni. Con la delegazione di ragazzi anche i due ideatori del
progetto, il professor Luigi Mazzone, direttore della
Neuropsichiatria infantile di Tor Vergata, e l'olimpionico Marco
Fichera. "Abbiamo fin da subito voluto dare un grande sostegno a
questo progetto sociale molto importante. Lo sport è il più
grande mezzo di inclusione e aggregazione che esista. Siamo
contenti che, grazie anche a Roma Capitale, 10 ragazzi vivranno
un'emozione unica, indescrivibile. Prendere l'aereo, stare a
contatto con i campioni, respirare la tensione e l'aria di festa
dei giochi, insieme ai propri amici, sono esperienze uniche,
molto formative che consentiranno loro di crescere a 360°.
Aspettiamo i ragazzi in Campidoglio al loro rientro per
conoscere la loro avventura", lo dichiara Alessandro Onorato,
Assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi di Roma
Capitale.
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