Stefania Delendati, direttrice del
giornale online Superando.it, è la vincitrice della terza
edizione del Premio Marina Garbesi, istituito col sostegno del
Comune di Imola da Ludovico Bellu, un giovane autistico, figlio
della giornalista di Repubblica scomparsa il 4 aprile 2021, per
promuovere un'informazione corretta ed efficace sulla condizione
dei più fragili. La consegna avverrà l'11 aprile dalle ore 17.30
nella sala della Biblioteca comunale di Imola, in via Emilia 80.
La motivazione del premio a Stefania Delendati sottolinea il
suo "impegno a tutela dei diritti delle persone disabili, la
cura e la tenacia con cui lo svolge, l'eleganza dello stile, il
contributo costante - dal 2024 in qualità di direttrice -
che ha dato alla storia ventennale di Superando.it, un organo
d'informazione che affronta, e risolve, la questione del
linguaggio sulle persone disabili nella pratica quotidiana".
Con questa terza edizione il Premio Garbesi diventa un punto
di verifica e di monitoraggio dell'applicazione delle linee
guida "Comunicare la disabilità. Prima la persona" approvate
all'inizio dello scorso anno dal consiglio nazionale dell'Ordine
nazionale dei giornalisti. Si tratta di un manuale, deontologico
e tecnico, uno strumento di lavoro per i professionisti
dell'informazione. Per aiutarli a usare le parole giuste. "Usare
un termine sbagliato è in primo luogo un errore professionale",
come ha ribadito il presidente dell'Ordine nazionale, Carlo
Bartoli.
I promotori del Premio sottolineano che per rafforzare e
difendere i diritti delle persone disabili è necessario non
dimenticare che questi diritti hanno la loro fonte principale
nella Costituzione. Nel ricordare che il Premio Garbesi si
svolge nei giorni in cui la città di Imola festeggia la
Liberazione dal nazifascismo, della quale ricorre l'80/o
anniversario, il sindaco Marco Panieri spiega che la scelta
vuole testimoniare "il legame tra la tutela dei diritti delle
persone disabili e l'effettiva applicazione dei principi della
Costituzione nata dalla Resistenza". Non è un caso che tra i
patrocinatori - assieme agli organismi nazionali e regionali
dell'Ordine dei giornalisti e della Federazione della stampa -
ci sia anche l'Associazione nazionale partigiani d'Italia.
In occasione della cerimonia di consegna del riconoscimento,
è previsto un dibattito sul tema "Le parole fanno la
differenza". Interverranno Lorenzo Sani, coautore delle
Linee-guida, Martina Fuga, presidente di Coordown, e Alexa
Pantanella, fondatrice di Diversity and inclusion speaking.
Modera Simone Fanti, giornalista e direttore della Fondazione
Mantovani-Castorina. L'incontro, aperto al pubblico, ha anche
valore formativo per i giornalisti.
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