"Quale persona, che ambisce di
dare del tu all'ironia, vorrebbe salire su questo palco dopo
Roberto Benigni. Grazie. Grazie, Graziella e grazie al Carlo". A
Geppi Cucciari l'ingrato compito di calcare il palco
dell'Ariston dopo il premio Oscar. La comica prende di mira
Conti: "Complimenti di cuore, stai andando benissimo, ascolti
più tu che i servizi segreti. Dì la verità: ti hanno chiamato
perché era andato al Nove anche il segnale orario, gli altri non
rispondevano al telefono".
L'ironia di Cucciari è travolgente: "Dimmelo subito se c'è
un bambino prodigio anche stasera, uno che ci fa sentire tutti
scemi di nuovo. Il figlio di Musk aveva judo?", "sono qui a
co-condurre e si ignorano i motivi del gesto", "per preservare
il politicamente corretto gli artisti dei duetti saranno
indicati come Cantante 1 e Cantante 2". Si diverte anche sul
regolamento: "è ricavato dal calcolo Inps per la pensione di un
ventenne" e "sala stampa, televoto e giuria delle radio si
guardano in cagnesco come governo e csm". Ha poi concluso: "Il
vincitore è Fausto Leali perché il festival è truccato! e
comunque il codice decisivo per vincere è il codice iban".
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