Forte vento e piogge abbondanti in quasi tutta la Sardegna. E nelle prossime ore è previsto un peggioramento: la Protezione civile ha innalzato da arancione a rossa (criticità elevata) l'allerta meteo nella parte orientale dell'Isola, dal Sarrabus sino alla Bassa Gallura.
Sulla parte est dell'Isola sono attese precipitazioni a carattere torrenziale che potrebbero sfociare in nubifragi, con venti di burrasca sino a 100 km/h e mareggiate sulle coste esposte a est.
Secondo la rete pluviometrica regionale, per ora il picco maggiore si è avuto sul passo Genna Silana, nel comune di Urzulei, in Ogliastra, dove sono stati registrati oltre 68 millimetri di pioggia, ben oltre la media del periodo, mentre in altre zone del Nuorese non si è andati oltre i 40 millimetri, se non per poche eccezioni: Fonni e Villagrande Strisaili 39, Mamoiada 30, Tertenia 41. Si tratta comunque di un buon apporto di acqua per i bacini del territorio che stanno soffrendo per la grave siccità di questi mesi. A causa della crisi idrica, da lunedì 27 gennaio l'erogazione dell'acqua avverrà solo a giorni alterni in 15 comuni del Nuorese, compreso il capoluogo barbaricino, dove è stato già dichiarato lo stato di calamità naturale.
A Orgosolo la struttura di un bar è stata danneggiata dalla caduta di un albero, per fortuna nessuno è rimasto ferito. Trenta gli interventi eseguiti dal Comando provinciale dei vigili del fuoco di Nuoro a causa dell'ondata di maltempo che sta interessando il territorio. Le aree maggiormente colpite sono state Nuoro e Tortolì, dove le squadre dei vigili sono intervenute per la messa in sicurezza di pali, cornicioni e alberi pericolanti. Sono stati inoltre gestiti numerosi incidenti stradali dovuti alle condizioni critiche delle strade.
Tra questi, un incidente sulla statale 131 Dcn ha richiesto il trasporto dei due passeggeri coinvolti all'ospedale di Nuoro per accertamenti medici.
È stata attivata la colonna mobile regionale per garantire una risposta pronta ed efficace durante l'intera durata dell'allerta.
L'allerta arancione ha spinto alcuni sindaci ad adottare misure di protezione per la popolazione e il territorio. Il comune di Tortolì ha disposto l'attivazione del centro operativo comunale, la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado e la chiusura del guado del Rio Foddeddu.
Lodovico Piras, sindaco di Girasole, ha optato per la chiusura della scuola dell'infanzia e della scuola primaria per tutta la giornata di oggi, mentre il primo cittadino di Villaputzu, Sandro Porcu, ha chiuso il guado sul Flumendosa e il cimitero per le giornate di venerdì e sabato.
Problemi nei collegamenti marittimi tra Sardegna e Corsica: interrotto, ancora una volta, il servizio della Moby Zaza da Golfo Aranci a Porto Vecchio a causa del forte vento.
A Cagliari e Quartu Sant'Elena chiusi i parchi cittadini e i cimiteri.
Bufera di vento nel Cagliaritano, decine di interventi dei vigili del fuoco
Sono già oltre cinquanta gli interventi effettuati dei vigili del fuoco a causa dell'ondata di maltempo - con raffiche di grecale e pioggia - che si è abbattuta sul Cagliaritano già dalle prime ore di questa mattina. E per stasera la Protezione civile ha diramato un bollettino di allerta arancione. I vigili del fuoco hanno ricevuto decine di chiamate per alberi e rami pericolanti, cornicioni, insegne e pali a rischio o caduti. L'episodio più grave vicino alla strada statale 554, tra Quartu Sant'Elena e Quartucciu, dove il forte vento ha divelto una struttura in metallo che ha rischiato di finire sulla strada. Interventi della polizia locale anche lungo le strade di Cagliari per pali e rami caduti sulle auto. Almeno cinque le macchine già danneggiate. Sorvegliata speciale per le prossime ore la zona di Pirri, nel capoluogo, per la pioggia. La Municipale ha già predisposto le pattuglie in un'area ritenuta a rischio e già colpita in passato dalle abbondanti precipitazioni.
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