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In evidenza
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Temi caldi
In collaborazione con Università degli Studi di Cagliari
Supportare le studentesse e gli
studenti delle superiori nella scelta del percorso universitario
e far comprendere loro l'importanza delle discipline
scientifiche. È l'obiettivo della Giornata internazionale delle
donne e delle ragazze nella scienza, istituita nel 2015
dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, e che si celebra
domani, martedì 11 febbraio, anche all'Università di Cagliari,
ospitata nell'aula magna Boscolo della cittadella di Monserrato.
L'evento, organizzato dai referenti del Piano Lauree
Scientifiche del ministero dell'Università e della Ricerca,
nasce da una collaborazione tra scuola, università e industria
avviata quasi 20 anni fa e vedrà il coinvolgimento dei corsi di
laurea in Biologia, Biotecnologie, Chimica, Fisica, Geologia,
Matematica, Informatica, Iada e Scienze Ambientali e Naturali.
Ad aprire la giornata, alle 9, dopo i saluti della
prorettrice all'Orientamento Valentina Onnis, ci sarà la lezione
di Nadia Boldrini, geologa e business development manager alla
Eit Raw Materials, dal titolo: "The unknown unknowns: dove tutto
è possibile". Nel corso della mattinata previsti per gli
studenti esperimenti, dimostrazioni, giochi scientifici e altre
attività didattiche, guidati da ricercatori, dottorandi e
assegnisti.
Nel pomeriggio, con inizio alle 15.45, dibattito sulle
differenze di genere che vedrà la partecipazione di Ester Cois,
delegata del rettore per l'uguaglianza di genere, Miriam Melis,
docente di farmacologia e neuroscienziata e Nadia Boldrini.
In collaborazione con Università degli Studi di Cagliari
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