È apparsa questa mattina una nuova
opera della street artist Laika dal titolo 'Too Many Bombs'. Il
poster, affisso a Roma in via degli Aurunci, nello storico
quartiere della resistenza di San Lorenzo, raffigura una madre
palestinese che piange stringendo un missile al posto del suo
bambino.
Laika cita l'iconica opera di Banksy 'Bomb Hugger', e si
scaglia contro una guerra che è costata la vita a troppe
migliaia di vittime: "Da questa domenica, dopo 15 mesi, 46.000
vittime, 85.000 tonnellate di bombe, 165.000 edifici distrutti e
206 giornalisti uccisi, inizierà finalmente la tregua a Gaza.
Abbiamo assistito alla carneficina di massa più documentata
della storia e gran parte dei governi del mondo si sono girati
dall'altra parte, o hanno addirittura deciso di finanziarla".
L'artista conclude lanciando poi un appello a tutto il mondo:
"Ora non c'è più tempo da perdere: bisogna assicurare subito
aiuti salvavita, beni di prima necessita ed il ripristino delle
strutture sanitarie. Bisogna porre fine all'occupazione e
intraprendere la strada per la creazione di uno stato di
Palestina, condizione necessaria per raggiungere la pace. C'è da
ricostruire un'intera società e un futuro che la guerra ha
spazzato via. È diritto della popolazione Gazawi sopravvissuta
ricominciare a vivere dignitosamente nella loro terra. Una terra
martoriata dove ormai ci sono più bombe che bambini".
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