"Una sola parola volevo sentire:
ergastolo. E ai ragazzi dico ancora 'deponete le armi'". Lo ha
detto Concetta Napoletano, mamma di Francesco Pio Maimone, il
pizzaiolo di 18 anni ucciso nel marzo del 2023 nel corso di una
rissa scoppiata sul lungomare di Napoli, dopo la sentenza con la
quale la corte di Assise di Napoli ha condannato il principale
indagato, il baby boss Francesco Pio Valda, all'ergastolo.
La mamma di Francesco Pio è uscita dall'aula 115 del
tribunale di Napoli e tra le lacrime si è rivolta ai presenti
mostrando soddisfazione per la sentenza.
"Le mamme non ce la fanno più, abbiamo partorito i nostri
figli e qualche balordo ce li ha tolti", ha detto ancora la
mamma di Francesco Pio Maimone, che, con il marito Antonio
Maimone ha rivolto un ringraziamento all'avvocato Sergio Pisani:
"è un angelo", hanno detto. Per l'avvocato della famiglia
Maimone, quella emessa oggi "è una sentenza contro la cultura
camorristica, un segnale per tutti. Bisogna essere uniti e forti
e sperare che questi ragazzi prendano una strada diversa. Quello
di Pio è un omicidio di camorra, lo hanno sancito i giudici e
questa sentenza dice anche 'ragazzi non seguite questa strada".
"Pregavo tutte le sere affinché avessimo giustizia: ringrazio
magistrati, avvocati e polizia per le indagini. Noi siamo
persone oneste che lavorano", ha detto, invece, Emanuele
Maimone, fratello di Francesco Pio.
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