Un appello per restaurare il
Cristo Redentore di Maratea (Potenza) è stato lanciato dal
Consorzio turistico della Perla del Tirreno, che, in un
comunicato "accende nuovamente i riflettori sulla statua,
simbolo di Maratea e della nostra regione. Si tratta di un'opera
d'arte che ha segnato e segna la storia non solo della città
tirrenica ma di tutta la Basilicata".
"Riteniamo fondamentale riportare l'attenzione della Regione
su questo monumento, che - ha specificato il presidente del
Consorzio, Biagio Salerno - non rappresenta solo il Golfo di
Policastro, ma l'intera area sud della Basilicata. La statua
necessita di un urgente intervento di riqualificazione, che deve
essere affidato a un'impresa qualificata nel settore. E non solo
per sistemare i colpi inferti dal passare del tempo ma anche per
risolvere alcune criticità sollevate da un precedente intervento
di restauro".
Secondo Salerno, "è necessario riqualificare anche il
percorso di accesso alla statua, in modo da garantire
l'accessibilità a tutte le persone, comprese quelle con
disabilità, consentendo l'accesso anche con sedia a rotelle.
Inoltre, è imprescindibile - ha proseguito il presidente del
Consorzio - realizzare i servizi igienici e dare un adeguato
restauro al monumento, che ormai è il simbolo della nostra
comunità. Non possiamo più aspettare, è giunto il momento di
intervenire per mettere in sicurezza la statua e consentire una
riqualificazione che sia duratura ed efficace, evitando
ulteriori interventi a breve. Confidiamo che la Regione risponda
prontamente al nostro appello e che il presidente della Giunta,
Vito Bardi, prenda a cuore questo nostro appello".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA