RACHELE FERRARIO, L'ARTE LIBERA
(EDIZIONI DI COMUNITA', PP 80 EURO 10). I più importanti scritti
e discorsi di Palma Bucarelli,
una delle figure più influenti del panorama artistico italiano
del XX secolo, prima donna a dirigere la Galleria Nazionale
d'Arte Moderna di Roma, sono stati raccolti nel libro 'L'arte
libera', curato da Rachele Ferrario e pubblicato da Edizioni di
Comunità.
È una finestra sul genio di Palma Bucarelli, un'immersione
profonda nel pensiero e nell'opera della grande storica e
critica dell'arte che rivoluzionò l'idea di museo, morta il 25
luglio 1998. Sotto la sua direzione, la Gnam si è evoluta in un
laboratorio creativo all'avanguardia, abbracciando pratiche
museali innovative ispirate alle migliori esperienze
internazionali.
Attraverso questi scritti si comprendono le dinamiche e la
visione innovativa che ha definito la sua carriera. Tra i testi
inclusi spiccano I capolavori del Museo Guggenheim, introduzione
scritta da Bucarelli per il catalogo della mostra ospitata alla
Galleria Nazionale d'Arte Moderna, e Opere d'arte alla macchia,
una cronaca dettagliata dell'azione di salvataggio delle opere
d'arte italiane durante la Seconda Guerra Mondiale, pubblicata
per la prima volta sulla rivista Mercurio nel dicembre 1944.
La visione pionieristica di Bucarelli ha dato vita al modello di
museo-scuola, un approccio che ha democratizzato l'accesso
all'arte. Attraverso un programma diversificato di esposizioni,
dibattiti e proiezioni didattiche, ha attratto un pubblico
eterogeneo, abbattendo le barriere tradizionali.
Già autrice di una fortunata biografia di Palma Bucarelli,
massima esperta e curatrice dell'archivio della manager
dell'arte, Rachele Ferrario in questa agile raccolta non solo
rende omaggio a una figura straordinaria, ma esplora il potere
trasformativo dell'arte nella società.
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