di Carlo Mandelli
Non ha un titolo fatto di parole ma di un solo simbolo, quello di un punto (.) il nuovo album di Myss Keta in uscita questo venerdì 17 gennaio su tutte le piattaforme digitali e nei formati fisici vinile e Cd. Da marzo, poi, per l'artista sarà la volta di un nuovo tour che la vedrà calcare i palchi dei club italiani e di sette città europee.
Con una scaletta di undici tracce (più due bonus track), da 'Lei' a 'Stronza con vista', il nuovo lavoro discografico firmato Myss Keta raccoglie numerose influenze musicali e letterarie. "Il punto è segno grafico infinitesimale - ha raccontato Myss Keta - che però porta con sé una forza che nessun altro segno ha. Dopo i punti c'è sempre un'iniziale maiuscola e io avevo necessità di mettere un punto, con questo album che ho voluto essenziale".
Un po' finale e un po' nuovo inizio, con il nuovo album Myss Keta mette in luce le ingiustizie e questioni apparentemente irrisolvibili della vita moderna, tra il caos che regna sovrano e l'entropia a governare ogni aspetto dell'esistenza. "Lavorando alle canzoni - ha detto la voce delle nuove 'Las Miserables', 'Divorziata' e 'IT Girl' - mi sono tenuta libera di trattare argomenti che muovevano verso la mia parte emotiva. Racconto le mie sensazioni sul mondo contemporaneo, crudele e che porta spesso a galla la parte peggiore di noi. È il mio album viscerale". L'album è anche frutto di un percorso di ricerca tra suoni e produzione, tra influenze fidget house, synthpop, tecktonik, dal mondo sonoro electroclash di Miss Kittin e Felix da Housecat, fino alla dance di Gigi D'Agostino e alle melodie visionarie dei Crystal Castles.
"Ironia e contrasto - ha detto Myss Keta - fanno parte del mio modo di pormi nel mondo. Il coro di bambini su 'Les Miserables' mi sembrava il tappeto sonoro ideale per rappresentare i miserabili dell'epoca moderna, persone che per quei 15 secondi di fama e di godimento vanno contro i loro valori e mostrano parti più grette. Non è un'accusa ma un canto catartico per liberarmi della parte 'miserable' in me".
Le ispirazioni di '.' arrivano anche dalle immersioni in libri come 'Super Eliogabalo' di Alberto Arbasino e 'La Frantumaglia' di Elena Ferrante, tra iperrealtà e cassa dritta.
Sulle note di 'Vendetta' spunta anche la voce di Vera Gemma. "Ci siamo conosciute mentre lavoravo all'album - ha detto Myss Keta - e ci siamo subito trovate. Abbiamo delle passioni in comune e non hanno a che fare con l'uncinetto. È un brano il cui testo è scritto a quattro mani da due donne passionali".
A marzo 2025 per Myss Keta sarà poi tempo di tornare in tour, con una carrellata di appuntamenti la cui prima tappa è prevista l'1 marzo al Trabendo di Parigi. Sarà poi la volta del Melkweg di Amsterdam, l'Hotel Shanghai di Essen , l'O2 Academy Islington di Londra, del Flex di Vienna, dell'Im Wizemann di Stoccarda e dell'Huxleys di Berlino. E poi i club italiani, il 5 aprile al Cieloterra di Roma, continuando l'11 aprile al Link di Bologna, il 12 aprile all'Hall di Padova, il 21 aprile all'Eremo di Molfetta (BA), il 24 aprile al Tenax di Firenze, per concludere l'8 maggio all'Alcatraz di Milano.
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