L'attuale ministro spagnolo per la
Trasformazione digitale e la Funzione Pubblica, José Luis
Escrivà sarà designato domani nuovo governatore della Banca di
Spagna in sostituzione di Pablo Hernandez de Cos, il cui mandato
è scaduto a giugno. E' quanto indicano fonti governative citate
dai media spagnoli fra i quali El Pais, che tuttavia non
escludono cambio dell'ultima ora, perché la decisione finale
dipende dal premier Pedro Sanchez.
Il ministro dell'Economia, Carlos Cuerpo, aveva annunciato
ieri un'audizione domani al Congresso per riferire sulla nomina.
La proposta di Escrivà come principale candidato al vertice
della banca centrale si mantiene nonostante il fermo 'no' del
Partito Popolare all'opposizione, cui per consuetudine spetta
nominare un vicepresidente della Banca di Spagna. Ma, in
mancanza di accordi, Escrivà sarà designato per giurare
nell'incarico giovedì, con l'obiettivo di poter partecipare con
voce e voto alla riunione della Banca centrale europea a
Francoforte il prossimo 11 settembre.
L'attuale ministro per la Trasformazione digitale prenderà le
redini dell'istituzione nella quale ha già lavorato in passato
nel dipartimento di studi monetari e finanziari. Durante cinque
anni (da 1999 al 2004) è stata capo divisione di politica
monetaria della Bce, prima di passare al settore privato come
direttore di servizi di studi del Bbva. Nel 2014 è tornato al
settore pubblico, durante il governo del conservatore Mariano
Rajoy, che lo nominò presidente dell'Authority indipendente di
responsabilità fiscale, un incarico occupato fino al 202, quando
è entrato da ministro nel governo presieduto da Pedro Sanchez,
prima come responsabile del dicastero di Inclusione e Previdenza
sociale e poi di quello di Trasformazione digitale e Funzione
pubblica.
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