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Cybersecurity: corsi Tim Enteprise e Confindustria per le pmi

Cybersecurity: corsi Tim Enteprise e Confindustria per le pmi

Prima tappa del progetto a Catania, focus su direttiva europea

CATANIA, 23 settembre 2024, 14:28

Redazione ANSA

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Accrescere comprensione e conoscenza delle aziende su minacce informatiche e sul loro impatto sull'economia. E' l'obiettivo degli incontri organizzati da Tim enterprise e le sedi di Confindustria, partiti oggi da Catania. Il focus è sulla nuova direttiva europea sulla cybersecurity cui anche le piccole e medie imprese italiane dovranno adeguarsi entro il prossimo anno. Secondo i dati raccolti dal centro studi Tim, il 61% delle Pmi si ritiene infatti bersaglio di attacchi informatici, ma solo il 32% dice pronto a gestirli. Più in generale, nel 2023 i target di attacchi informatici sono cresciuti del 187%. In particolare, in base ai sistemi di cybersecurity di Tim, quelli ad alta intensità di tipo Distributed denial of service (Ddos) - cioè quelli in cui i criminali sovraccaricano siti web, server o risorse di rete con enorme traffico dannoso - rappresentano circa il 30% del totale degli attacchi, pari al doppio rispetto all'anno precedente. L'Italia è inoltre il terzo Paese in Europa, e il sesto al mondo, per numero di attacchi Ddos, e primo Paese Ue per attacchi ransomware con richiesta di riscatto. In questo scenario, le indicazioni della nuova direttiva Nis 2 per aumentare il livello generale di cybersicurezza in Europa potranno essere applicate anche alle piccole e medie imprese nel caso in cui siano fornitrici di aziende che operano in specifici settori definiti critici come quello manifatturiero, alimentare, gestione dei rifiuti, oltre a energia, trasporti, acqua e sanità, banche, finanza e servizi digitali. Ulteriore attenzione è richiesta alle strategie cyber, alla formazione dei dipendenti, alla crittografia e strumenti di autenticazione a due fattori. La mancata conformità alla Nis 2 comporterà sanzioni significative. Prossime tappe di formazioni saranno a Bari, Napoli, Roma, Milano e Modena All'incontro di Catania hanno preso parte, tra gli altri, la presidente di Confindustria Catania Maria Cristina Busi Ferruzzi, il vicepresidente Arturo Lentini, l'assessore ai Servizi Informatici e Digitalizzazione del Comune di Catania, Viviana Lombardo, il capo divisione Network and information security e discipline unionali del Servizio regolazione dell'Agenzia per la Cybersicurezza nazionale Nicolò Rivetti di Val Cervo, il responsabile Offerta security di Tim Enterprise Michele Vecchione, e Gian Luca Ricci, cyber operational leader di Telsy.

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