L'Iran colpirà "tutte le
infrastrutture" di Israele se attaccato in risposta ai suoi
lanci missilistici di ieri: è la minaccia lanciata dal capo di
Stato maggiore dell'esercito di Teheran, il generale Mohammad
Bagheri.
"Se il regime sionista, che è impazzito, non è controllato
dai suoi sostenitori americani ed europei e vuole continuare
questi crimini o agire contro la nostra sovranità e integrità
territoriale, un'operazione come quella di" ieri sera "sarà
ripetuta con maggiore intensità e tutte le infrastrutture del
regime saranno prese di mira", ha detto il Bagheri alla
televisione di Stato iraniana.
Teheran ha lanciato ieri 200 missili contro Israele, hanno
riferito oggi i media dell'Iran. Le Forze di difesa israeliane
(Idf) avevano parlato da parte loro di circa 180 missili sparati
dall'Iran contro il territorio dello Stato ebraico, la maggior
parte dei quali intercettati.
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