La cooperazione tra Italia ed
Ecuador sul fronte della tutela ambientale e per il contrasto
alla deforestazione e agli incendi è stata al centro del recente
incontro tenuto a Quito tra una delegazione di esperti dell'Arma
dei Carabinieri e i sottosegretari del ministero dell'Ambiente e
degli Affari Esteri ecuadoregni.
Alla riunione, riferisce una nota, hanno partecipato per
parte italiana il Comandante delle Unità Forestali Ambientali e
Agroalimentari dei Carabinieri (Cufa), generale Andrea Rispoli;
il capo ufficio Progetti, Convenzioni Ed. Amb. del Cufa,
colonnello Giancarlo Papitto; il direttore generale
dell'Ispettorato Centrale della tutela della Qualità e della
Repressione Frodi dei prodotti agroalimentari, Stefano Vaccari.
Presenti anche l'ambasciatore d'Italia, Giovanni Davoli,
principale promotore dell'incontro, oltre a rappresentanti
dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo di
stanza a Bogotà.
Le delegazioni, si legge nella nota, hanno discusso su
"potenziali e future collaborazioni tra il Governo ecuadoregno e
l'Italia sulle tematiche ambientali e agricole, con particolare
riferimento ai fenomeni di deforestazione che interessano
l'intero Paese sudamericano, ed in maniera ancor più specifica
sui recenti eventi incendiari che hanno interessato ampie aree
forestali in tutto l'Ecuador".
"Tali eventi - prosegue la nota - hanno aperto ipotesi
investigative particolarmente preoccupanti, connesse anche alla
destabilizzazione del Paese con fondati sospetti di attività
terroristica". In tal senso, si riferisce, "la presenza di
rappresentanti della specialità dell'Arma dei Carabinieri sul
fronte ambientale è stata preziosa soprattutto per la richiesta
di collaborazione sul fronte investigativo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA