Le strisce dell'iconica cagnolina
Pimpa, nata dalla fantasia del noto fumettista italiano Altan e
ora tradotta anche in arabo, per raccontare le bellezze storiche
e architettoniche dell'Italia ai giovani studenti del Kurdistan
iracheno: è questo il senso dell'iniziativa realizzata, per il
secondo anno consecutivo, dal consolato d'Italia di Erbil.
Dopo aver consegnato a dicembre scorso copie del volume della
Pimpa tradotto in arabo a una scuola di Erbil, quest'anno il
console Michele Camerota si è recato a Suleimaniya, l'altra
principale città del Kurdistan iracheno.
Alla locale scuola Al-Jawahiri, dove si insegna l'arabo, il
console italiano ha consegnato cento copie del volume illustrato
"Pimpa viaggia in Italia" tradotto in arabo.
L'iniziativa, promossa dalla Direzione Generale del Sistema
Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione
Internazionale, realizzata in collaborazione con la casa
editrice Franco Cosimo Panini, "mira a divulgare e far conoscere
ad un pubblico giovane, le bellezze storiche, architettoniche,
gastronomiche e paesaggistiche dell'Italia, raccontando appunto
il viaggio di Pimpa nella nostra penisola e nei suoi territori".
Come si legge nel comunicato del consolato, "il Console
Camerota, nel ricordare che un'analoga iniziativa ha avuto luogo
ad Erbil presso la scuola Mar Qaradakh lo scorso anno, ha
ringraziato la direttrice della Scuola Pakiza Al Zangana e il
Governatore di Sulaymaniyah Havel Abubakir, presente all'evento,
per la calorosa ospitalità ricevuta e per aver con entusiasmo
accolto l'iniziativa, a conferma delle eccellenti relazioni di
amicizia che legano il Kurdistan iracheno all'Italia".
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