Pecco Bagnaia e la moglie Domizia,
con il sostegno del Pecco Fan Club, hanno deciso di portare i
pazienti di Casa Ugi (Unione genitori italiani) aTorino, luogo
di accoglienza per le famiglie dei giovani pazienti oncologici
dell'ospedale infantile Regina Margherita del capoluogo
piemontese al Gran Premio MotoGp di San Marino. "Siamo davvero
felici di poter coinvolgere i ragazzi di Ugi nel Gran Premio di
San Marino. Questa è la gara di casa e avere la possibilità di
condividere un weekend come questo insieme a loro è una grande
gioia per noi" dichiarano Pecco e Domizia. "Pecco e Domizia si
confermano per l'ennesima volta un punto di riferimento"
ringrazia il presidente di Ugi Enrico Pira.
I ragazzi invitati sono otto (con età dagli 8 ai 17 anni) e
sono pazienti seguiti dal reparto di Oncoematologia pediatrica,
diretto da Franca Fagioli, che stanno ancora affrontando delle
terapie oppure l'hanno terminata ma sono sotto controllo. Scopo
dell'invito è stato "coinvolgerli in un evento vicini al loro
idolo, per permettere di riappropriarsi della vita normale,
mentre stanno ancora affrontando la malattia oppure sono sotto
stretta sorveglianza per una patologia tumorale" viene spiegato
dall'ospedale.
Ragazzi, medici e accompagnatori sono stati dotati di un pass
paddock, che ieri ha consentito loro l'accesso diretto ai box e
all'hospitality del Ducati Lenovo Team. Dopo il pranzo
all'interno del paddock, il gruppo si è spostato sulle tribune
per la gara Sprint, tornando poi all'interno dell'area riservata
ai team per un incontro con Pecco nel box. Dopo la notte in
hotel, oggi si tornerà in pista dove, dalla tribuna del Pecco
Fan Club, i ragazzi potranno godersi lo spettacolo. "Un fine
settimana particolare, che verrà ricordato per sempre dai
bambini e dai ragazzi, desiderosi soltanto di vivere momenti di
leggerezza, spensieratezza e coinvolgimento, malgrado il periodo
di sofferenza che stanno vivendo" dichiara Fagioli.
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