I reperti che erano presenti
all'ufficio corpi di reato del Tribunale di Pavia e che
riguardavano il caso di Garlasco, come ad esempio il pigiama che
Chiara Poggi indossava quando è stata uccisa, sono stati
smaltiti nel 2022 e sono, dunque, andati distrutti, come avviene
spesso in questi casi con sentenze definitive e dopo tanti anni,
anche per questioni logistiche, di spazi. Lo si è appreso in
relazione alla ricerche che gli investigatori stanno portando
avanti in questi giorni per raccogliere, in altre sedi sia
giudiziarie che investigative, più materiale possibile nelle
nuove indagini a carico di Andrea Sempio.
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