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In evidenza
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Il Napoli batte 2-0 il Monza e torna
da solo in testa alla classifica di serie A, un posto che gli
mancava dalla stagione dello scudetto. Politano e Kvaratskhelia
firmano i gol del successo in una partita vinta ma non facile,
con un primo tempo che è stato tutto azzurro, ma nella ripresa
il Monza ha attaccato, non trovando però la via del gol. Il
match finisce così con la gioia del Maradona e la voglia di
ricostruire di Nesta al Monza, club arrivato a 15 partite,
compresa la scorsa stagione, senza vincere. Eppure il Monza
arriva al Maradona senza chiudersi in difesa, ma anzi
cominciando subito in velocità. Maldini e Pessina costruiscono
bene, Kyriakopoulos e Djuric premono la difesa azzurra: Pereira
al 5' trova un cross che trova però Caprile che lo devia. Il
Monza parte con il ritmo chiesto da Nesta, ma il Napoli riesce a
reggere, poi comincia a tenere palla, a macinare veloce a
centrocampo e a spingere il Monza nella propria metà campo.
Cambia il possesso palla e la squadra di Conte trova il
vantaggio al 22' quando Politano scende sulla sulla fascia e
passa a Lukaku, Bianco intercetta il pallone ma lo rimanda a
Politano che entra in area e batte Turati, mentre la difesa del
Monza lo lascia troppo libero. Per l'ex della Roma è il primo
gol della stagione. Il Napoli continua a tenere palla e a
costruire sulle fasce con Kvaratskhelia e Politano ben sostenuti
da Olivera e Di Lorenzo, mentre McTominay e Lukaku penetrano
centralmente. Il Monza è costretto a chiudersi in difesa,
pressando molto gli attaccanti azzurri, ma subisce il raddoppio.
Al 34' infatti il portiere Turati manda fuori area un passaggio
centrale che viene intercettato da Anguissa che passa a Lobotka,
palla a McTominay che tenta il tiro in area ma la deviazione di
Carboni diventa assist per Kvaratskhelia che raddoppia. Il Monza
soffre, Nesta guarda preoccupato il match e manda cinque
giocatori a scaldarsi nel finale del primo tempo, che finisce
con un cross pericoloso del Monza che Lukaku devia fuori in
scivolata rischiando l'autogol. Il Monza riparte con il possesso
palla ma la difesa del Napoli regge. McTominay al 7' ruba palla
a Bondo, palla a Lukaku il cui tiro è deviato in angolo. Dal
corner McTominay svetta ma di testa manda fuori vicinissimo al
palo. Il Monza va vicino al gol al 12', quando Djuric di testa
su calcio d'angolo impegna Caprile in parata e due minuti dopo
Maldini tira benissimo una punizione, sfiorando il palo. Il
Monza tiene palla, ci prova con Carboni che tira alto da fuori
area, poi ancora Maldini tira e chiama Caprile alla parata. Il
Monza domina ma la difesa del Napoli regge. Gli azzurri giocano
invece in contropiede, con Raspadori che entra nel finale e
prende con un tiro l'esterno della rete e poi ci prova Neres dal
limite sfiorando il palo. E' l'ultima emozione del match, poi il
pubblico del 'Maradona' può celebrare vittoria e primato.
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