Vandalizzata a Firenze la targa
che ricorda Norma Cossetto (1920-1943), vittima delle Foibe,
medaglia d'oro al valore civile, in un giardino a lei intitolato
nella periferia sud della città, zona Sorgane. Lo rende noto il
segretario comunale della Lega, Barbara Nannucci, parlando di
"gesto ignobile. Non accettiamo atti intimidatori volti a
cancellare il dramma vissuto dalle popolazioni giuliano-dalmate.
Ci aspettiamo una ferma condanna da parte dell'amministrazione
cittadina".
La targa dedicata a Norma Cossetto è in via Isonzo ed è stata
trovata rotta nel marmo. "Come segretario cittadino della Lega
chiedo la ferma condanna, senza eccezione alcuna, del gesto
ignobile perpetrato come sempre con il favore dell'oscurità -
afferma Barbara Nannucci -, vile atto che offende in generale
tutte le vittime della barbarie titina ed in particolare la
medaglia d'oro al valore civile Norma Cossetto, italiana,
giovane studentessa violentata, torturata, barbaramente uccisa
ed infine infoibata dai partigiani comunisti titini".
"Assistiamo ormai da tempo - prosegue - a una preoccupante
deriva negazionista che mira a confutare e mistificare quanto
avvenuto nei confronti di popolazioni italiane, la pulizia
etnica perpetrata, gli assassinii mirati, le sparizioni, gli
infoibamenti e gli annegamenti. Non accetteremo mai passivamente
questi atti intimidatori che hanno come unico fine quello di
cancellare nella memoria collettiva il ricordo del dramma
vissuto dalle popolazioni giuliano-dalmate. Lo dobbiamo a tutte
le centinaia di migliaia di connazionali la cui unica colpa fu
quella di essere italiani". La targa per Norma Cossetto fu
apposta nel giardino il 10 febbraio 2021 e da allora vi si
tengono iniziative nel Giorno del Ricordo.
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