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I vini delle coste protagonisti a Lucca

I vini delle coste protagonisti a Lucca

Oltre 300 etichette in degustazione il 30 e il 31 marzo

LUCCA, 23 marzo 2025, 13:04

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Oltre 300 etichette in degustazione, 80 produttori presenti: sono i numeri di Vini delle coste, il salone dedicato ai vignaioli provenienti dai territori italiani che si affacciano sul mare, ospitato il 30 e il 31 marzo prossimi al Real Collegio di Lucca. Co-protagonisti dei vignaioli, gli chef e gli ospiti di Condimenti, format ideato da Cristiano Tomei per interpretare il mondo attraverso il cibo e il vino con una serie di incontri.
    Vini delle Coste, si spiega, nasce per valorizzare chi, ogni giorno, si dedica al vino seguendolo dalla vigna alla commercializzazione. Al Real Collegio di Lucca i visitatori potranno incontrare i vignaioli delle Colline Lucchesi, Montecarlo e Garfagnana, delle Colline Pisane, del Candia e della Lunigiana, espressioni delle province di Lucca, Pisa e Massa. Ci saranno poi aziende provenienti dalla provincia di Livorno, Grosseto con una significativa rappresentanza dell'Arcipelago Toscano. E, ambasciatori delle Coste d'Italia, il Terroir Marche con i vignaioli biodinamici, l'Abruzzo e la Liguria.
    Se ogni giorno, si spiega ancora, "ogni vignaiolo affronta le incognite del tempo e della natura perché il vino è un prodotto vivo, ogni anno unico, ogni anno sfidante. Questo è ancora più vero per chi opera in territori estremi, come ad esempio Maestà della Formica, che coltiva le proprie uve sulle Alpi Apuane, nel comune di Careggine, a 1050 metri di altitudine, Terenzuola, l'azienda di Ivan Giuliani, nel territorio dei Colli di Luni, tra Liguria e Toscana, e Irene Carfagna di Altura Vigneto, sull'isola del Giglio dove la viticoltura ha un valore paesaggistico ma anche sociale. La viticoltura cosiddetta eroica e di frontiera rappresenta una prospettiva concreta e autentica per il futuro, così come la viticoltura sociale, che a Vini delle Coste sarà rappresentata dalla cooperativa sociale Calafata, nel cuore delle Colline Lucchesi, che coinvolge persone giovani e svantaggiate per rimettere in produzione terreni abbandonati e vigne dimenticate. Anche l'azienda agricola Pieve Santo Stefano è attiva nel sociale e, attraverso l'associazione Progetto Scipione, ha l'obiettivo di creare un percorso di vita stabile e sostenibile per adulti con autismo che hanno terminato il loro percorso scolastico, attraverso attività in ambito agricolo, sportivo e formativo". "Vini delle Coste - afferma l'ideatrice Alessandra Guidi - rappresenta un nuovo appuntamento che porta al Real Collegio i vini nati lungo le coste di tutta Italia. Sono tante le aziende che nel loro terroir godono dell'influenza del mare: centrale sarà la costa toscana, ma avremo anche la costa adriatica, le Marche, l'Emilia-Romagna e la Liguria".
   

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