Nel 2024 la Polizia Postale di
Trento ha affrontato 165 casi legati a denunce per reati contro
il patrimonio, 24 per reati contro la persona e 15 per attacchi
informatici. Sono stati sequestrati 11.504 gigabyte di materiale
informatico per reati contro la persona (11.376 per
pedopornografia) e 2.991,96 euro per reati contro il patrimonio.
Quattordici persone - si legge in una nota - sono state
denunciate in stato di libertà per truffe trading online (1),
truffe e-commerce (8), frodi informatiche (3) e altro (2). Due
persone invece sono state arrestate per frodi informatiche,
mentre una è stata perquisita (sempre per frodi informatiche).
Trenta persone sono state denunciate per reati contro la persona
(di cui cinque per diffamazione, una per minacce, una per
molestie, due per sostituzioni di persona, una per revenge por e
20 per pedopornografia).Tre persone sono state arrestate per
pedopornografia, mentre altre dodici persone sono state
perquisite sempre per lo stesso motivo.
Nel 2024, inoltre, la Polizia Postale di Trento ha condotto
67 interventi di sensibilizzazione nelle scuole (57) e convegni
aperti alla popolazione (10).
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