La Federazione Ambientalisti Alto
Adige ha recentemente accolto il Cai Alto Adige come nuovo
membro. Questa gradita novità amplia in modo significativo la
rete della Federazione, "rendendo ancora più forte la voce a
favore della natura e della tutela dell'ambiente."
Secondo Josef Oberhofer, presidente della Federazione, "con
il Cai, la Federazione ha acquisito un partner forte che già in
passato ha preso una posizione decisa contro lo sfruttamento e
la distruzione del nostro mondo montano. Negli ultimi anni, il
Cai Alto Adige e la Federazione Ambientalisti Alto Adige hanno
ripetutamente unito le loro forze, soprattutto quando si
trattava di progetti di sviluppo in montagna: bacini
artificiali, impianti di risalita e piste da sci distruggono il
paesaggio e disturbano le ultime zone di tranquillità per la
fauna e la flora selvatiche". "Il Cai Alto Adige si impegna a
preservare e migliorare l'ambiente naturale e montano dell'Alto
Adige", afferma il presidente del Cai Alto Adige Carlo Zanella,
sottolineando l'impegno della sua organizzazione. Zanella
aggiunge di essere molto felice di sostenere gli obiettivi della
Federazione in futuro e di dare alla natura una voce forte
all'interno della famiglia delle associazioni alpine e
ambientaliste.
"La pressione economica sulla natura e sul paesaggio in Alto
Adige non diminuirà. I presidenti di entrambe le organizzazioni
concordano quindi sulla necessità di unità e coraggio nella
protezione della natura e dell'ambiente, per garantire alla
natura i suoi diritti. Con questo importante passo il Cai Alto
Adige, che ha inserito la tutela della natura e del paesaggio
anche nel proprio statuto associativo, desidera contribuire
ancora più intensamente alla discussione", si legge nella nota.
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