"Papa Francesco ha detto
innumerevoli volte: non dimenticatevi di pregare per me. Ora
siamo particolarmente vicini a lui: nella preghiera, nella
gratitudine, nella fiducia e nell'affetto umano". Lo ha detto il
vescovo di Bolzano Bressanone, Ivo Muser, invitando tutti i
fedeli alla vicinanza spirituale e ad una preghiera particolare
per la salute del pontefice in questi giorni di ricovero
ospedaliero.
"Che il Signore lo aiuti a essere, proprio in questi momenti,
un pellegrino della speranza", sottolinea il vescovo riprendendo
il motto dell'Anno Santo. Monsignor Muser ricorda, inoltre, che
nella Lettera ai Romani "l'apostolo Paolo pone la domanda: 'Chi
ci separerà dall'amore di Cristo?' Solo la fede ci dà la
risposta: nulla. Né la morte né la vita possono separarci da
Cristo 'che ci ha amati'".
Con questa convinzione, prosegue il vescovo, "preghiamo per
Papa Francesco. Che proprio in questi momenti il Signore lo
aiuti ad essere un 'pellegrino della speranza', un testimone
della speranza che non perisce. Cristo rimane al suo fianco,
attraverso tutto. Siamo uniti a Papa Francesco, a tutta la
Chiesa e a tutte le persone malate, sofferenti e a coloro che
vivono la tragedia della guerra".
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