"Noi siamo costruttori di
cattedrali": così ha esordito il presidente dell' Eco Museo
Terre di Hydra Francesco Fioretti nella prima giornata della
terza edizione del Forum delle acque di Terni e Marmore, in
corso il 27 settembre nella Sala dell'Orologio del Caos (Centro
Arti Opificio Siri), chiarendo "l'importanza di un progetto che
mette al centro la risorsa acqua, fonte di vita e di sviluppo
territoriale, nell'ottica di lavorare per il futuro e non solo
per il presente".
L'incontro è stato moderato dal giornalista Federico
Zacaglioni che ha introdotto gli interventi degli ospiti,
internazionali e non, sottolineando l'importanza della
combinazione del terzo Forum delle acque con il World Rivers
Day, ricorrenza sull'importanza delle risorse idriche.
Tra le figure istituzionali intervenute nella mattinata -
riferisce una nota degli organizzatori - il vice capogruppo
vicario alla Camera e portavoce di Forza Italia Raffaele Nevi,
che ha sottolineato l'importanza di "valorizzare il nostro
principale bene, l'acqua, che è a ben vedere quello più
importante che abbiamo e che è simbolo anche per il futuro",
l'assessore regionale Enrico Melasecche, che ha voluto porre
l'attenzione sulla seconda rivoluzione che "questo Forum ha
avviato per il nostro territorio, dopo quella che ha interessato
il Nera, che ha al centro il contratto di fiume che potrà
aiutare i territori di Terni e quelli limitrofi a svilupparsi e
sfruttare in maniera eco sostenibile le risorse idriche a loro
disposizione", e l'assessore Michela Bordoni, che ha annunciato
che la città di Terni "prenderà parte al contratto di fiume". Il
sindaco di Arrone Fabio Di Gioia ha lodato l'iniziativa del
Forum delle acque che mette al centro l'acqua, elemento che da
sempre ha contraddistinto il territorio ternano, facendo
"qualcosa di buono".
A seguito degli interventi dei numerosi ospiti, tra cui Vera
Corbelli, Vienna Eleuteri, Francesco Fatone, Francesca Greco,
Engin Koncagul, Alexander e Alassane Samoura sulla Water
Culture, e di Stefano Casadei, Endro Martini, Carla Pagliari,
Emma Tedeschini, Antonella Pinna, Andrea Rossetto, Monica D'aco
sulla valorizzazione e riqualificazione del territorio di Bassa
Valnerina, Marmore e Piediluco, la prima giornata del Forum si è
conclusa con un workshop dedicato ai giovani studenti
dell'istituto tecnico San Gallo e del liceo scientifico Galileo
Galilei, principali interlocutori di un evento che quest'anno si
prefigge di "mostrare come il lavoro sulla risorsa acqua non sia
dedicato solo al presente, ma soprattutto alle opportunità che
offre il futuro".
La seconda giornata della Terza edizione si sposterà a
Marmore, dove i numerosi partecipanti avranno l'opportunità di
prendere parte ad un percorso suggestivo e stimolante nel
territorio delle Cascate. L'evento si concluderà al Museo
Multimediale Hydra, dove Miro Virili, Carlo Virili, Sergio Dotto
e Tommaso Molinari, insieme al direttore del Museo Alessandro
Capati, affronteranno nello specifico i progetti futuri previsti
sul territorio di Terni e Marmore.
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