L'equipe della struttura di urologia
dell'ospedale Santa Maria di Terni ha eseguito un intervento di
prostatectomia radicale transvescicale: si tratta di una tecnica
sviluppata con il nuovo robot single port DaVinci SP, che
consiste in un unico braccio robotico dotato di telecamera e tre
strumenti chirurgici.
Il dottor Alberto Pansadoro, direttore della struttura
complessa di urologia - spiega l'ospedale - ha mutuato questa
tecnica, sviluppata negli Usa con il robot single port DaVinci
SP, applicandola al Robot multiport DaVinci XI, attualmente in
dotazione al Santa Maria di Terni.
Tramite questa tecnica innovativa si arriva alla prostata
utilizzando un accesso che passa attraverso la vescica, in modo
da rimuovere la prostata con le vescicole seminali, mantenendo
intatte tutte le strutture adiacenti. Si tratta di un intervento
di alta complessità che richiede una grande esperienza maturata
con la chirurgia robotica e una eccellente tecnica chirurgica. I
risultati preliminari hanno dimostrato come questo approccio
aiuti i pazienti a recuperare la continenza urinaria in maniera
più rapida e veloce.
Nel caso specifico è stato operato un paziente di 70 anni con
un tumore della prostata. Il paziente è stato dimesso
dall'ospedale in buone condizioni generali di salute dopo soli
tre giorni di ricovero.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA