Il presidente della Provincia di
Terni, Francesco Maria Ferranti, e il comandante provinciale
della guardia di finanza di Terni, colonnello Mauro Marzo, hanno
firmato e illustrato alla stampa, in sala del Consiglio
provinciale, il protocollo d'intesa per la tutela delle risorse
del Pnrr, del Piano nazionale per gli investimenti complementari
e dei programmi cofinanziati dai fondi strutturali dell'Unione
europea. Il protocollo impegna Provincia e Gdf a disciplinare,
ciascuno per le proprie competenze e ruoli istituzionali, le
modalità di coordinamento e cooperazione idonee a sostenere la
legalità economica e finanziaria nel territorio.
"Quello firmato oggi con la Guardia di Finanzia, che
ringrazio, è un accordo molto importante", ha detto il
presidente Ferranti. "Ha infatti lo scopo di verificare,
monitorare e controllare - ha spiegato - che le risorse del
Pnrr, tutte di natura pubblica, vengano utilizzate in modo
corretto e trasparente e che i progetti, anch'essi pubblici e a
beneficio della collettività, vengano realizzati rispettando
finalità e tempistiche".
n "L'attività messa in campo è soprattutto preventiva per
verificare che le risorse del Pnrr vengano effettivamente
utilizzate per gli obiettivi pubblici per le quali sono state
pensate", ha dichiarato il comandante Marzo. "A tale scopo - ha
sottolineato - è importante la collaborazione con gli enti, in
questo caso la Provincia, per lo scambio di informazioni e per
garantire il massimo della trasparenza".
Il comandante ha reso infine noto che sul territorio
provinciale nel corso del 2024 sono stati individuati dai
finanzieri fondi Pnrr per 200mila euro utilizzati in modo
irregolare.
Al termine della conferenza stampa il colonnello Marzo ha
donato al presidente Ferranti una targa e, a sua volta, il
presidente ha consegnato al comandante e agli agenti presenti la
spilla ritraente l'Ape, simbolo della Provincia di Terni.
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