L'artigiano Luciano Tousco si è
visto assegnare il premio Maestro d'arte italiano (Mam), un
riconoscimento, con cadenza biennale, istituito da Fondazione
Cologni dei Mestieri d'Arte. In una nota, L'assessore allo
Sviluppo economico, Luigi Bertschy, si complimenta per
"l'importante riconoscimento", che viene assegnato con cadenza
biennale ed è stato istituito da Fondazione Cologni dei Mestieri
d'Arte.
Il titolo rende omaggio ai Maestri d'arte italiani che si
sono distinti, su tutto il territorio nazionale, per il loro
savoir-faire. Il nome dei Maestri è iscritto nel simbolico Libro
d'oro dell'eccellenza artigiana.
L'assessorato dal 2023 collabora con la Fondazione Cologni
dei Mestieri d'Arte. Attualmente è in fase di progettazione,
anche attraverso la collaborazione con Ivat, la partecipazione
dell'artigianato valdostano alla Design Week di Milano 2025, con
il progetto Doppia Firma, che unisce l'innovazione del design
europeo e la tradizione del grande artigianato.
Tousco è un artigiano falegname specializzato nella creazione
di complementi di arredo su misura. Si avvicina al mondo del
legno da bambino, realizzando i tipici giocattoli valdostani
chiamati cornailles, fischietti e galletti. Dal 2003 è presente
alla millenaria Fiera di Sant'Orso. Dal 2012 apre una
falegnameria a Gaby, suo paese natale, e continua da solo
l'attività in quella che era la bottega di famiglia, un tempo
appartenuta al bisnonno, al padre e allo zio. Nel 2021 gli viene
assegnato il titolo di Maestro artigiano e, alla fine dello
stesso anno, partecipa al 'Premio acquisto opere di artigianato'
indetto dall'assessorato regionale e risulta tra i finalisti
premiati. Nel 2022 concorre al bando per la realizzazione del
banco di accoglienza del Mav-Museo dell'Artigianato valdostano
di tradizione e gli viene commissionato il manufatto che a oggi
accoglie i visitatori del museo. Nel 2023 partecipa al bando
istituito dall'assessorato e apre una bottega scuola, con due
allievi.
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