"La seconda variazione di bilancio
regionale 2024, arrivata dopo l'approvazione in giunta del
prossimo bilancio 2025-27, conferma i dubbi sulla capacità
organizzativa e pianificatoria del governo Testolin". Così in
una nota Valle d'Aosta aperta.
"Nonostante - si legge - l'urgenza della situazione, il
disegno di legge n.171 arriva quattro mesi dopo gli eventi
alluvionali, lasciando troppi ad arrangiarsi. La manciata di
articoli dedicati all'emergenza, prevedono piccoli contributi a
famiglie e imprese e trasferimenti straordinari ai comuni: tutti
parziali e, in molti casi, insufficienti. Per le imprese, in
particolare, la stagione è già partita e nuovi mutui vogliono
dire indebitamento. A questo si associano i problemi e gli
'svarioni' rispetto ai fondi statali annunciati con enfasi".
Secondo la coalizione politica "un altro punto dolente è la
cassa integrazione, ancora bloccata per molti lavoratori e
imprese, a causa di un inadeguato coordinamento Stato e Regione.
Un ritardo inaccettabile per i lavoratori e per chi ha già
subito gravi perdite. In ultimo, rileviamo che ad aumentare la
confusione e il pressapochismo, la Regione ha usato la
variazione di bilancio per l'ennesima modifica alla legge sui
segretari comunali e introdotto una riserva per cui sia il Cpel
sia l'Albo dei segretari chiedono un emendamento. Tutto questo
rinunciando definitivamente ad una riforma globale della
dirigenza e degli enti locali".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA