Alla procura della Corte dei conti
della Valle d'Aosta lo scorso anno sono diminuite le denunce e
le segnalazioni di un ipotetico danno erariale, passando da 154
del 2023 a 94. A comunicarlo è stato il procuratore regionale
Quirino Lorelli, durante la cerimonia di apertura dell'anno
giudiziario, che si è tenuta nella caserma Cesare Battisti ad
Aosta. Presenti le autorità civili, militari e religiose, tra il
presidente della Regione, Renzo Testolin. ''Rivolgo un accurato
appello - commenta nella sua relazione il procuratore Lorelli -
affinché abbiano a essere prontamente segnalati alla procura
contabili tutti i fatti di potenziale danno erariale''.
Gli importi delle richieste risarcitorie contenute negli inviti
a dedurre notificati lo scorso anno ammontano a 4 milioni e 763
mila euro, ''un importo venti volte superiore all'anno
precedente, che era di quasi 193 mila euro'' spiega ancora
Lorelli. Dai dati presentati sull'attività della procura
contabile emerge come siano aumentate le archiviazioni, passando
da 98 a 181, gli inviti a dedurre sono stati 12 e riguardano 40
persone (10 inviti a dedurre e 26 invitati), le citazioni a
giudizio sono state sei (dieci) e le persone citate 33 (37).
Gli importi delle sentenze di condanna emesse dalla sezione
territoriale sono passati dai cinque mila del 2023 agli oltre
173 mila dello scorso anno. La citazione più importante è quella
i contributi erogati dalla Regione agli allevatori per il 2018,
che vede coinvolte 16 persone per un presunto danno erariale di
quasi 4 milioni di euro; la causa sarà discussa il 25 marzo.
Infine le istruttorie pendenti all'inizio del 2024 erano 501 a
fine anno ne sono rimaste 396.
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