Secondo le Nazioni Unite, circa 21
milioni di bambini nell'Africa meridionale soffrono attualmente
di malnutrizione e la persistente siccità potrebbe portare a una
catastrofe umanitaria su larga scala. Le continue condizioni di
siccità nella regione hanno portato, nel 2024, al terzo raccolto
consecutivo estremamente scarso e si prevede lo stesso anche per
il prossimo raccolto. Mary's Meals, l'organizzazione che da anni
fornisce pasti a scuola ai bambini, nelle zone più povere del
mondo, attualmente fornisce pasti a 1,5 milioni di bambini nei
quattro paesi più colpiti e ha lanciato un appello d'emergenza
globale per raccogliere fondi e espandere urgentemente il
programma di alimentazione scolastica in Malawi, Mozambico,
Zambia e Zimbabwe.
La situazione è molto critica in Malawi ma anche nello
Zambia. Il direttore di Mary's Meals Zambia, Panji Kajani,
racconta: "Conosciamo molte famiglie che di solito raccolgono 20
sacchi di mais dai loro campi, ma che nel 2024 ne hanno raccolti
solo cinque e ora non hanno più nulla per affrontare la stagione
di magra. Questo ha fatto aumentare i prezzi, rendendo ancora
più difficile l'accesso al cibo, e sappiamo che anche il
prossimo raccolto sarà molto scarso: le colture sono
insufficienti e non sono cresciute a causa delle temperature
elevate e della mancanza di pioggia".
Mary's Meals lancia dunque un appello alla solidarietà per
includere più scuole nel loro programma di alimentazione ed
"evitare una crisi, soprattutto tra i bambini. Con soli 22 euro
Mary's Meals può sfamare un bambino per un intero anno
scolastico", conclude la nota.
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