Esce dal carcere di Vicenza il
20enne di Caldogno (Vicenza) accusato del tentato di uccidere
del padre avvenuto lo scorso 7 luglio. Il giudice ha disposto
per il il ragazzo la misura degli arresti domiciliari a casa
della sorella. La misura arriva dopo 75 giorni di detenzione e
una lettera di scuse inviata al papà che nel corso
dell'aggressione era stato colpito alla testa e al collo con un
coltello da cucina. Ferite che erano fortunatamente rimaste
superficiali dato che la lama dell'arma si era spezzata durante
l'aggressione a cui ha assisto anche la madre arrivata in
soccorso del marito facendo così scattare l'allarme.
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