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In evidenza
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In collaborazione con Sanità per il Veneto
Treviso, con l'Ulss2, celebra i
dieci anni di attività dei Centri sollievo, nati con l'obiettivo
di offrire un supporto gratuito alle famiglie che accolgono in
casa persone affette da patologie legate al decadimento
cognitivo, grazie all'opera di preparati e motivati volontari.
Il progetto si è evoluto nel tempo e oggi, infatti, è rivolto
anche alle persone con malattia di Parkinson, con il proposito
di mettere in campo un "sollievo" sempre più personalizzato
rivolto a chi presta assistenza, i caregiver, che includa
l'ascolto, la condivisione del progetto di cura e il
mantenimento del potenziale della persona interessata. Le
attività che a questo scopo vengono svolte nei Centri sono
tarate sul livello del singolo e sulle abilità residue. Viene
attivata una supervisione periodica da parte di professionisti
esperti, dedicata ai gruppi di volontari, fondamentali per
l'esistenza dei Centri.
Oggi, sul territorio provinciale sono attivi 47 Centri
sollievo dedicati all'Alzheimer e 5 Centri dedicati al Parkinson
con il coinvolgimento di 790 volontari, 605 di ospiti, 322
familiari per oltre 5.000 giornate di attività e circa 16.000
ore di sollievo "donato" alle famiglie.
In collaborazione con Sanità per il Veneto
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