L'Italia, ha sottolineato Shili "è uno dei partner più importanti della Tunisia in virtù delle relazioni tra i due Paesi amici, elogiando il salto di qualità del partenariato italo-tunisino, che si è concretizzato soprattutto nella realizzazione di progetti di sviluppo, come quello modello per lo sviluppo integrato nella regione di Regim Maatouq, quello nella regione di Al-Muhaddith nella delegazione di Al-Fawwar nel governatorato di Kebili e il completamento dell'istituto di formazione professionale per sommozzatori a Zarzis.
In occasione della 26ma sessione del Comitato militare italo-tunisino, che l'Italia ospiterà il prossimo aprile, Shili ha invitato a rafforzare ulteriormente la cooperazione, esplorando nuove aree di partenariato tra le due parti, sottolineando il ruolo centrale della Tunisia e dell'Italia nella stabilizzazione della regione. Da parte sua, l'ambasciatore italiano "ha espresso la sua soddisfazione per l'eccellente cooperazione nei settori militare e dello sviluppo, sottolineando la continua disponibilità dell'Italia a sostenere gli sforzi compiuti per sviluppare le capacità dell'esercito tunisino e sostenere il suo ruolo nello sviluppo, sottolineando in questo contesto che lo sviluppo delle aree desertiche è un esempio riuscito della cooperazione italo-tunisina e del fatto che l'Italia continuerà a cooperare con la Tunisia per garantire la stabilità e la sicurezza della regione del Mediterraneo".
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