Record storico per la penultima serata del festival di Sanremo: il 70.8% centrato ieri dalla gara delle cover è la media più alta dell'era Auditel. Anche considerando la sola visione sulla tv tradizionale, la media è 70.4%: il record precedente apparteneva al festival di Amadeus, che l'anno scorso aveva raggiunto nella quarta serata il 67.8%.
Il picco in valori assoluti durante la serata delle cover è stato raggiunto alle 21.57, con 18 milioni di spettatori per l'esibizione di Serena Brancale e Alessandra Amoroso con If I ain't got you di Alicia Keys. Il picco in share all'1.24, con il 76.1% raggiunto durante la proclamazione delle vincitrici della serata, Giorgia e Annalisa con Skyfall.
"La Rai ha proposto ieri una serata superlativa per la qualità artistica e musicale, premiata da ascolti incredibili che - grazie allo splendido lavoro fatto da Carlo Conti e da tutta la squadra Rai - entrano nella storia della televisione. Inoltre, il ritorno di Benigni in Rai, fortemente voluto, rappresenta tutta la forza attrattiva di questa grande azienda". Così l'amministratore delegato Rai Giampaolo Rossi e il direttore generale Rai Roberto Sergio commentano la quarta serata del 75° Festival di Sanremo.
Stasera sul palco dell'Ariston accanto a Carlo Conti Alessia Marcuzzi e Alessandro Cattelan.
"All'Ariston torna Bianca Balti, che consegnerà i premi che saranno assegnati e Mahmood, che presenterà in anteprima il nuovo singolo" annuncia Carlo Conti in conferenza stampa a Sanremo.
"Ho cercato di fare un festival come gli altri te, che risalgono ad altri mondi: la Rai è sempre quella, il faccio il giullare e grazie a Dio non ho mai avuto pressioni o indicazioni come fare il festival. Ho cercato di fare il festival della canzone, come nelle precedenti gestioni. Poi possono accadere incidenti di percorso, più o meno gravi, che da professionista devi risolvere, come hanno sempre fatto i miei predecessori, Baudo, Mike, Amadeus. Noi non li cerchiamo, ciascuno di noi vorrebbe solo l'attenzione sulle canzoni. Per ora - sottolinea facendo gli scongiuri - è andato tutto molto liscio". Lo dice Carlo Conti.
"Sono distrutto. Con il dopofestival abbiamo finito alle 2.30, ma poi tra una doccia e lo scarico di adrenalina, sono sempre andato a dormire alle 4. Ma ero arrivato qua preparato, Carlo me lo aveva detto". Lo ha detto Alessandro Cattelan, conduttore del dopofestival e stasera al fianco di Conti come co-conduttore con Alessia Marcuzzi. "Io non ero mai stato qui, se non di sfuggita. La parte del lavoro è la più interessante, è la cosa che ci piace, e quindi è quasi riposo. È una settimana di follia bella. E il fatto che sia andato tutto bene, ti dà il carbone per l'energia".
"La conduzione del festival nel futuro non è l'obiettivo con cui sono venuto a Sanremo" afferma Alessandro Cattelan. "Sono arrivato concentrato sul dopofestival e l'esperienza di stasera la sto vivendo un po' come la discussine della tesi: è la festa finale perché lo spirito è quello di divertirsi", ha aggiunto. "L'idea di presentare Sanremo è una bella medaglia da appuntarsi, ma non è l'obiettivo che ti spinge ad alzarti la mattina per andare a lavorare. Poi se succede, è bellissimo", ha sottolineato.
"Più che emozionata, sono felice di essere qua. Di essere all'Ariston. Dopo 2 anni al freddo e al gelo all'esterno del teatro, Carlo mi ha messo al riparo. Sono al servizio dei cantanti, di Carlo, sono qui per aiutarvi, per celebrare questo momento meraviglioso". Lo ha detto Alessia Marcuzzi, in conferenza stampa al festival di Sanremo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA