/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Il saluto di Lissner al San Carlo, 'politica troppo presente'

Il saluto di Lissner al San Carlo, 'politica troppo presente'

"Serve continuità e stabilità. Teatri devono difendersi"

NAPOLI, 21 marzo 2025, 17:04

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/CIRO FUSCO

© ANSA/CIRO FUSCO

"In Italia particolarmente, la politica e' troppo presente nel mondo dell'arte. Il nostro lavoro ha bisogno di continuità e stabilità. I teatri devono difendersi e a volte bisogna saper dire dei no". Il saluto di Stephan Lissner a fine mandato come soprintendente del San Carlo, tra gli applausi e l'affetto del Massimo ("In cinque anni nessuno sciopero, i lavoratori prima di tutto"), è l'occasione per ripercorrere anni non facili (dal 'debutto' con il Covid alla celebre 'decadenza' dopo il decreto che metteva uno stop agli over 70 e la seguente battaglia legale vinta), ma soprattutto di crescita e successi.
    Lissner, che ha ringraziato il direttore generale Emmanuela Spedaliere e il coordinatore artistico Ilias Tzempetonidis, ha sottolineato però anche le 'fragilità' del Massimo: "la prima è che è un teatro del sud, i contributi non sono a livello della sua importanza, anzi dal mio arrivo sono calati. E poi non è possibile che tra Regione e Comune non ci sia unità per il proprio teatro e che il San Carlo debba risentire delle tensioni. I privati chiedono la stabilità che le istituzioni dovrebbero dare".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza