Con la collaborazione della Presenza
Osce in Albania, si è tenuto presso l'Ambasciata d'Italia un
incontro organizzato dall'Esperto della Guardia di Finanza per
Albania, Kosovo e Montenegro, Ten.Col. Giampiero Carrieri, e
dall'Esperto per la Sicurezza del Servizio per la Cooperazione
Internazionale di Polizia, Primo Dirigente Salvatore Gava,
mirante allo scambio di buone pratiche e di esperienze sulle
indagini finanziarie relative al riciclaggio di denaro tramite
criptovalute, tra le forze dell'ordine italiane e albanesi.
L'incontro ha riunito procuratori e investigatori della
Struttura speciale contro la corruzione e la criminalità
organizzata (SPAK), insieme a funzionari della Polizia di Stato
albanese e dell'Agenzia di intelligence finanziaria albanese,
che hanno preso parte a discussioni approfondite per condividere
conoscenze e migliorare le loro strategie investigative.
Un gruppo di esperti italiani, tra cui membri del Nucleo
speciale sulla privacy e le frodi tecnologiche della Guardia di
Finanza guidato dal Comandante, Generale Antonio Mancazzo,
nonché rappresentanti del Servizio di polizia postale della
Polizia di Stato italiana, dell'Ufficio Cooperazione
Internazionale e dell'Unità Anti-contraffazione monetaria
dell'Arma dei Carabinieri, ha potuto discutere sui metodi e
tecniche per indagare su complessi reati finanziari legati alle
valute digitali, fornendo alle forze dell'ordine albanesi
conoscenze operative fondamentali.
Questa iniziativa sottolinea l'importanza dello sviluppo
professionale continuo e della cooperazione internazionale nel
potenziare le capacità delle forze dell'ordine di affrontare le
sfide poste dai moderni crimini finanziari, come il riciclaggio
di denaro correlato alle criptovalute.
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